La Sicurezza (Parte Seconda)

More Sharing ServicesShare|Share on facebookShare on myspaceShare on googleShare on twitter

Il Consulente Habitetto PDF Stampa E-mail
davide_venturi-habitetto.jpg

Materiali e tecnologie per rifare il tetto
“Oggi, costruire significa pensare all’ambiente, dentro e fuori le mura di casa.”
La tecnologia e le scoperte scientifiche modificano quotidianamente i panorami esistenti: solo l’edilizia sembra saldamente ancorata a sistemi costruttivi immutabili, che in realtà ormai da tempo hanno messo in luce i propri limiti. Per questo motivo, è fondamentale una maggiore consapevolezza della committenza, affinché operi scelte oculate e richieda l’utilizzo di materiali ecologici e sicuri.
L’edilizia moderna non deve rappresentare una tendenza momentanea, ma una cultura del costruire ecologico, che si avvale di prodotti non pericolosi per la nostra salute.
Ciò implica lo sforzo di usare in maniera più razionale energie e materiali, prevedendone un loro ulteriore reimpiego.
n ogni intervento, occorre misurare anche l’impatto e i costi ambientali che un determinato lavoro può comportare.
E’ importante sapere che le nostre scelte, anche quando decidiamo di rifare il tetto, influiscono sul benessere delle generazioni future.

habitetto-sicurezza.jpgI Materiali “Sicuri”
Grazie ai risultati ottenuti dagli studi di medici, architetti, ingegneri, geologi, etc., possiamo adottare una disciplina progettuale in grado di risolvere alcuni problemi che insidiano la salute dell’uomo in epoca contemporanea, adottando i cosiddetti “materiali sicuri”, quelli cioè che non producono emissioni nocive (soprattutto nel lungo periodo), che vengono realizzati senza inquinare e che, in fase di smaltimento, si reintegrano nel ciclo biologico. Un materiale può definirsi “sicuro” se possiamo produrlo, installarlo e smaltirlo nello stesso ambiente in cui viviamo e in cui lo abbiamo usato per le nostre ristrutturazioni.
Oggi la “missione” di chi lavora in questo settore deve essere quella di sensibilizzare le persone ed indirizzarle verso le innovazioni che garantiscono una migliore qualità della vita. L’esperienza del passato (vedi, ad esempio, l’utilizzo di amianto e vernici tossiche) ci deve insegnare a non rimanere sordi e ciechi nei confronti della nostra salute, per evitare di dovercene preoccupare quando è ormai troppo tardi. Quando vi viene proposta una soluzione, prima di parlare di prezzo, fate domande. Pretendete di sapere che tipo di materiale verrà selezionato, come e dove viene eliminato e quanta energia serve a produrlo. La nostra salute e la nostra sicurezza meritano attenzione.
Rispettare il tetto, la nostra casa, noi stessi, significa rispettare il mondo in cui viviamo.

“La salute è il primo dovere della vita.” (O. Wilde)

Per consigli e domande scrivete a:

Habitetto
habitetto
Via Santacangiolese, 4081 – 47824 Poggio Berni (RN)
Tel. +39 0541 629960www.habitetto.it

Inviato da iPad

20120501-111916.jpg

Lascia un commento